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L’Italia è tra i leader in Europa per la raccolta e il riciclo di carta e cartone, ma il suo legame con questi materiali affonda le radici in una storia secolare, dalle prime cartiere medievali fino alle più moderne filiere dell’economia circolare. Oggi questo patrimonio rinasce nella Rete delle Città di Carta, un progetto promosso da Comieco in collaborazione con Fondazione Symbola e sostenuta da Federazione Carta e Grafica e Unirima che mette insieme Comuni, imprese e comunità per valorizzare la carta come risorsa strategica – non solo da un punto di vista ambientale, ma anche culturale, economico e sociale.
La sfida è chiara: promuovere un nuovo modello di sviluppo sostenibile che integri innovazione, riciclo di qualità, educazione civica e valorizzazione del patrimonio storico.
L’Italia ha raggiunto risultati di eccellenza nella raccolta e riciclo della carta, con oltre 3,8 milioni di tonnellate raccolte nel 2024 e un tasso di riciclo che arriva al 92,5%, ben oltre gli obiettivi europei per il 2030. Ma dietro ogni dato ci sono territori vivi, esperienze virtuose, storie di comunità che fanno della carta un motore di sviluppo locale.
Il 18 settembre 2025, ad Assisi, nel cuore spirituale e culturale del Paese, nell’ambito della manifestazione “Il Cortile di Francesco”, verrà presentata ufficialmente la Rete delle Città di Carta. Una data simbolica candidata ad essere Gionata Nazionale del riciclo della carta con la proposta di legge su iniziativa dell’On.le Massimo Milani, attualmente all’esame del Parlamento, in cui i Comuni aderenti sottoscriveranno il Manifesto della rete, un impegno collettivo per trasformare la carta in leva di rigenerazione territoriale, innovazione ambientale e coesione sociale.
La sfida è già stata raccolta tra gli altri da Amalfi, Aosta, Assisi, Bari, Bolzano, Cagliari, Casarile, Città di Castello, Coriano, Corigliano-Rossano, Este, Fabriano, Firenze, Genova, Isola d'Elba, Lamezia Terme, Lecce, Lucca, Manfredonia, Matera, Mele, Messina, Monza, Napoli, Parma, Pellezzano, Pescia, Pordenone, Salerno, San Giovanni Teatino, Santa Domenica Talao, Torino, Toscolano Maderno, Trevi, e Verona, che hanno costituito il comitato promotore aderendo alla rete.
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