Vacanze di Natale: occhio alla raccolta differenziata, ogni località ha le sue regole

Che si parta per la montagna o per altre destinazioni, le vacanze di Natale significano una cosa: milioni di italiani in movimento. Oltre 19 milioni, per la precisione, con più di un terzo diretto verso le località sciistiche*. E con loro si spostano anche i rifiuti da smaltire correttamente.

Come comportarsi? Le regole della raccolta differenziata possono cambiare da Comune a Comune, e quello che a casa va in un contenitore, in vacanza potrebbe andare in un altro. Comieco lancia quindi un appello alla vigilia delle feste: informatevi prima di differenziare carta e cartone.
Facciamo un esempio: i cartoni per bevande (latte, succhi, bevande vegetali). Nel Bellunese devono essere conferiti nella raccolta della carta. Spostatevi di pochi chilometri in Trentino, e gli stessi cartoni vanno nel multimateriale leggero insieme alla plastica. Una differenza che risponde a logiche industriali precise: ogni territorio ha impianti di selezione e trattamento con caratteristiche tecniche diverse e alcuni impianti gestiscono più efficacemente la separazione dei cartoni per bevande se questi arrivano insieme alla carta, altri se arrivano con il multimateriale. Regole diverse, ma stesso destino virtuoso: indipendentemente dal contenitore in cui vanno conferiti, infatti, questi imballaggi vengono riciclati in cartiera, dove carta, plastica e alluminio vengono separati e valorizzati.

Le regole d'oro per non sbagliare (ovunque siate)

Alcune regole valgono sempre, a prescindere dalla località:

1. La carta va solo con la carta: no a sacchetti in plastica o bioplastica, sì a quelli di carta
2. Panettoni e pandori: il cartone esterno nella carta, il sacchetto interno (se non di carta) no
3. Carta da regalo: strappane un pezzetto. Se vedi fibre, è riciclabile; se plastificata o metallizzata, va nell'indifferenziato
4. Scatole: appiattiscile per ridurre il volume
5. Contenitori per il cibo: anche se sono un po’ sporchi o unti possono andare con la carta, l’importante è eliminare i residui di cibo.
6. Togli i "nemici del riciclo": nastri adesivi, graffette, nastrini, divisori non in carta

Il consiglio finale: prima di partire o appena arrivati a destinazione, consultate le indicazioni del Comune ospitante. Con l'aumento dei consumi tipico del periodo festivo e la concentrazione di persone nelle località turistiche, una corretta raccolta differenziata diventa ancora più importante per garantire un riciclo di qualità. Ogni gesto conta per sostenere l'economia circolare, anche in vacanza.

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* Indagine condotta da Tecnè per Federalberghi