28/02/2024

Paper week 2024, Salerno guida il racconto su carta e cartone

Da prima provincia italiana (insieme a Fabriano) che seppe sviluppare una fiorente produzione cartaria di alta qualità a prima Capitale del riciclo di carta e cartone: è Salerno la città alla quale quest’anno Comieco affida un ruolo da protagonista (che ogni anno sarà assegnato ad una città diversa) e con esso il compito di guidare l’Italia dei paperweekers per animare la Paper Week 2024 che si svolgerà dall’8 al 14 aprile prossimi.

La scelta di Salerno nasce per premiare i risultati conquistati sul campo dalle realtà che hanno contribuito a consolidare e difendere l'eccellenza della filiera cartaria italiana. Una filiera con la circolarità nel DNA, capace anche nel 2022 di confermare il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici sopra l’80%, in anticipo sugli obiettivi europei.

Un'eccellenza con i piedi ben piantati nei suoi solidi, e spesso secolari, distretti manifatturieri, ma con lo sguardo rivolto alle grandi sfide del prossimo futuro. A partire dal target dell'85% di riciclo per il 2030. Un obiettivo ambizioso, che chiama a raccolta tutti gli attori della filiera della raccolta differenziata e del riciclo: dai Comuni ai gestori del servizio pubblico, dalle cartiere alle imprese del packaging. Senza dimenticare il ruolo centrale dei cittadini. Per fare sempre di più, e sempre meglio, nella cornice della quarta edizione della Paper Week Comieco, insieme a Federazione Carta e Grafica e Unirima, e con il patrocinio di ANCI, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Utilitalia, porterà questo straordinario movimento per l’ambiente a inondare strade, piazze, scuole, impianti, teatri e spazi social di azioni che raccontino il valore della raccolta differenziata e riciclo della carta.

A Salerno, nel frattempo, si lavora alla costruzione di un programma di appuntamenti che valorizzi lo straordinario lavoro che amministrazione e cittadini hanno fatto negli ultimi anni per guadagnare i primi posti della classifica italiana delle città best performer di raccolta differenziata. Nel 2023 ogni cittadino salernitano ha raccolto 50kg di carta e cartone, uno dei migliori risultati tra le città del sud con più di 100mila abitanti. Un Sud che rappresenta il polo di sviluppo della raccolta differenziata dei materiali cellulosici in Italia sulla scia dei risultati raggiunti negli ultimi anni: dal 2013 a 2023 ha aumentato di 40mila tonnellate l’anno la propria capacità di raccolta con una crescita record del 70%. E ancora molto si può fare.

D’altra parte, la motivazione a raccogliere tanto e bene è data dalla presenza sul territorio di un “distretto cartario” – che si estende tra Salerno e Napoli - tra i più affascinanti d'Italia, erede della tradizione settecentesca della 'carta a mano di Amalfi', realizzata a partire dagli stracci. Partendo da questa circolarità 'per tradizione' e puntando su ricerca e innovazione, nella seconda metà del Novecento il distretto salernitano è diventato punto di riferimento per l'intero mezzogiorno e oggi, con le sue aziende che hanno fatto della sostenibilità ambientale il proprio marchio di fabbrica, rappresenta un'autentica punta di diamante dell'economia circolare nostrana.

Insomma, dai cittadini alla grande industria, passando attraverso la buona amministrazione, Salerno ha tutte le carte in regola (è proprio il caso di dirlo) per ricoprire il ruolo di prima città capitale del riciclo di carta. Quella dall’8 al 14 aprile sarà la settimana in cui associazioni, scuole, cittadini, artisti e volontari, veri e propri 'Paperweekers', proporranno azioni volte a raccontare l’importanza di ogni singolo anello di questa straordinaria catena di valore circolare. E così, mentre nel capoluogo campano sta già lavorando al proprio calendario di azioni, Comieco apre le candidature per entrare a far parte della 'Paper Week' anche al resto del Paese. Si parte anche in questo caso dai numeri dell’edizione 2023 con 80 appuntamenti su tutto il territorio nazionale, capaci di coinvolgere 50mila persone: un esercito di volontari, per costruire un grande framework di sensibilità ambientale, coscienza civica e conoscenza del valore dei processi industriali che permettono di ridurre il consumo di risorse naturali. Anche quest’anno sarà possibile candidare la propria azione entro il 15 marzo. I modi in cui si intenda raccontare il valore del riciclo possono essere tanti: spettacoli, convegni, mostre, laboratori didattici, iniziative social. Attività che il Consorzio promuoverà attraverso i propri canali.

COMIECO chiama. L’Italia risponde. Pronta a giocare la carta vincente dell'economia circolare.

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