13/10/2006

I GIOVANI ITALIANI BOCCIATI IN EDUCAZIONE AMBIENTALE

La colpa? Della scuola e dei media.
Ma non mancano i buoni esempi: i più gettonati Claudio Bisio, Fiorello e il Papa.

Italiani brava gente si diceva una volta. Ma italiani anche poco attenti ai problemi ambientali.
Questo vale stranamente anche per la generazione internet, cresciuta con la possibilità di constatare in presa diretta i guasti causati in giro per il mondo da uno sviluppo poco attento al rispetto e alla salvaguardia delle risorse.

Questi in sintesi i risultati principali del 1° Osservatorio Istituto Iard-Comieco che indaga sul rapporto tra giovani ed ambiente, presentato lo scorso 10 ottobre al Museo della Scienza e della tecnica di Milano durante un talk show dedicato ai media e condotto da Camila Raznovich.

E' possibile scarica l'abstract della ricerca ed il comunicato stampa in formato pdf.
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