Il settore cartario dell’intera Europa gode di buona salute: il fatturato delle aziende dell'Ue è di 75 miliardi di euro, pari a circa il 2% dell’intero Prodotto interno europeo, e la produzione negli ultimi 10 anni è cresciuta a un ritmo costante (circa 2 - 3% annuo). Anche l’Italia è in linea con gli altri Paesi europei, puntando decisamente sulla flessibilità e il dinamismo delle piccole e medie aziende. Positivo è anche l'andamento dell'utilizzo della carta da macero, costituendo il risultato finale della raccolta differenziata di cartone, carta e cartoncino. Nei primi 6 mesi del 2004 le cartiere italiane hanno incrementato l'utilizzo di macero del 3,4%. Inoltre, per la prima volta nella storia, in Italia le esportazioni hanno superato le importazioni (saldo di circa 1.000 tonnellate).
“L'incremento della disponibilità di macero può essere spiegato con l’aumento della raccolta differenziata nei Comuni italiani - ha precisato Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco - che ha segnato un aumento di 140.000 tonnellate rispetto al primo semestre del 2003. Particolarmente rilevante è risultato l’apporto del Sud del Paese, con un tasso di crescita pari a oltre il 18%”.
g.m.g.