11/05/2009

La volatilità del mercato per i materiali del riciclo: i rischi e le opportunità

A seguito della crisi economica mondiale e del calo dei consumi, il mercato delle materie prime, come è noto, ha subito un notevole rallentamento. Ciò ha comportato gravi ripercussioni nei mercati delle materie provenienti dal riciclo dei rifiuti e le materie secondarie hanno visto un vero e proprio collasso dei prezzi.

Nell’estate del 2008 tutto ciò sembrava estremamente irreale e nessuno avrebbe potuto immaginare un così veloce e grave declino dei mercati e dei prezzi di carta, cartone, legno, vetro, plastiche, alluminio e ferro.

Tali rapidi sbalzi del mercato creano oggi gravi situazioni di incertezza e pongono tutti gli attori coinvolti di fronte a insicurezze sugli sviluppi futuri, ma anche di fronte alla necessità di cogliere inedite opportunità di investimento per la ricerca di nuovi spazi di mercato.
La politica ambientale dell’Europa, sancita dal 6° Programma Ambientale, è incentrata sull’economia circolare, “the recycling society”.
Ma che cosa succede alle politiche ambientali quando non ci sono più i mercati per i materiali riciclati?
Qual è stato l’impatto di questa situazione economica mondiale in Italia?
Quale percezione hanno gli operatori e gli investitori del mercato sul prossimo futuro?
Ha senso fare ancora le raccolte differenziate quando non c’è un mercato per il materiale recuperato?
Esistono e quali sono i settori immuni che continuano il loro percorso di riciclo nonostante la crisi?
Quali strumenti normativi ed incentivi economici possono essere previsti per salvaguardare il sistema di raccolta e recupero dei rifiuti e sostenere le filiere in ogni fase critica?

Proprio per trovare risposte a tali quesiti è stato organizzato il seminario “La volatilità del mercato per i materiali del riciclo: i rischi e le opportunità”, un’occasione di estremo interesse non solo per condividere ipotesi di soluzioni con gli attori coinvolti, ma anche per ascoltare alcuni interlocutori internazionali che, con le loro testimonianze, potranno aiutarci a capire le dimensioni del problema.