L’estetica di carta e cartone - così come la conosciamo oggi - deve molto ad uno dei maestri del design contemporaneo scomparso oggi, Enzo Mari.
Gli “oggetti” nati dal suo intuito restituiscono l’attualità creativa della carta: essenzialità, rigore, sobrietà ma anche bellezza, coraggio, intelligenza critica e tanta innovazione.
Dagli anni ‘60 in poi Mari ha dato forma – da solo o in collaborazione con altre firme – a molte applicazioni di carta e cartone: elementi espositivi per mostre e negozi, librerie, imballaggi, complementi d’arredo, giochi e arredi per bambini.
Tra le tante collaborazioni avviate, Enzo Mari ha firmato insieme e Paolo Ulian un pezzo di design che anche Comieco ha avuto l’opportunità di inserire nella mostra “Vivere e Pensare in Carta e Cartone” allestita nell’aprile 2011 al Museo Diocesano di Milano
Il mondo della progettazione perde un grande maestro, ma siamo sicuri che i designer di oggi e domani hanno e avranno capacità, radici, fortuna e responsabilità a sufficienza per onorare la sua ‘eredità’ e continuare a sperimentare l’utilizzo di carta e cartone in molti ambiti che oggi ancora non immaginiamo.