31/12/2019

Panettone d’Oro 2020: XXI edizione del premio alla virtù civica dei milanesi

Si riapre la raccolta delle segnalazioni di cittadini o di gruppi di cittadini che si sono distinti per il loro impegno sociale

Giunge quest’anno alla sua ventunesima edizione il Premio alla Virtù Civica “Panettone d’oro”, il prestigioso riconoscimento - ideato a metà degli anni ‘90 dal Coordinamento Comitati Milanesi - che la città di Milano destina agli “eroi di tutti i giorni”, coloro che abbiano mostrato una concreta rispondenza ai principi del vivere civico. Solidarietà, attenzione al territorio e all’ambiente, tutela delle categorie più deboli, rispetto della cultura e della tradizione locale e difesa dei diritti dei cittadini, sono alcune delle virtù civiche che possono rendere meritevoli del premio.

C’è tempo fino al 31 dicembre per segnalare cittadini, gruppi o associazioni ritenuti degni del prestigioso riconoscimento, compilando l’apposito modulo sul sito www.panettonedoro.it. Confermando lo spirito e le intenzioni che lo hanno contraddistinto fin dai suoi esordi, anche quest’anno il Premio alla virtù civica vede la collaborazione attiva di Comieco – AMSA - Gruppo A2A e di un cartello di associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, CSV Milano, City Angels e Legambiente). Nel corso di venti anni i premiati con il Panettone d’oro sono stati circa 500, tra persone e associazioni. 

Come ogni anno, la giuria sarà chiamata a valutare attentamente la costanza con cui cittadini e associazioni segnalati hanno messo in pratica e aiutato a diffondere un esemplare comportamento civico in Milano e negli altri 133 comuni della Città metropolitana di Milano. Tra i vari candidati, verranno individuate 10 persone che riceveranno l’attestato di riconoscimento, mentre agli altri 10 gruppi di cittadini e associazioni sarà destinata una menzione speciale. 

La cerimonia di premiazione è prevista per il 7 febbraio 2020 alle ore 17.30 a Milano, presso il Teatro dell’Arte.
La Lectio Magistralis sarà tenuta di Ferruccio De Bortoli

La scorsa edizione tra i casi premiati è prevalso il volontariato per le categorie più fragili, come anziani, disabili e stranieri. In particolare, ricordiamo: Giovanni Cavedon, anima del Centro Ambrosiano di Solidarietà che ospita e accompagna verso un nuovo inizio mamme sole con bambini, donne vittime di violenza, persone con disagio psichico e dipendenze; Laura Borghetto, Presidente dell’Associazione L’abilità Onlus, che da decenni si occupa di facilitare la vita dei bambini disabili, favorendone l’inclusione familiare, scolastica e sociale; Matteo Nassigh, ragazzo con disabilità che ha fatto della sua esperienza la molla per dare vita a un’associazione che si prendesse cura di tutte le persone che come lui convivono con disabilità; Carmen Lamacchia, sempre in prima linea nelle battaglie civili per difendere i più deboli e per far riscoprire alla società il senso civico che sta perdendo.
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