L’avvio di un progetto di raccolta differenziata all’interno del Carcere di Marassi, che coinvolge sia i detenuti, sia la polizia penitenziaria, rappresenta una novità a livello regionale e può essere inquadrato in un più ampio percorso di integrazione e di appartenenza al tessuto cittadino della realtà carceraria genovese. La collocazione della Casa Circondariale di Marassi in città e non ai suoi margini, costituisce un forte elemento simbolico, oltre che oggettivo, della stretta connessione tra il ‘dentro’ e il ‘fuori’.
Promotori del progetto sono la Direzione del Carcere, la Polizia Penitenziaria e la Commissione Speciale Carceri della Provincia di Genova. Partners del progetto sono: COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosa), COREPLA (Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballi in plastica) e AMIU Genova S.p.A.
Erano presenti il Direttore della Casa Circondariale di Genova Marassi, Salvatore Mazzeo, il Presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, Milò Bertolotto, Presidente Commissione Speciale Carceri della Provincia, Gianfranco Tiezzi Assessore al Ciclo ai Rifiuti del Comune di Genova, Pietro D'Alema, Amministratore Delegato di AMIU Genova S.p.A, il Direttore Generale di COMIECO, Carlo Montalbetti ,e per COREPLA, Francesca Maria Montemagno, Responsabile Comunicazione Relazioni Media.
Per ulteriori approfondimenti è possibile scaricare il comunicato stampa e la scheda del progetto.