Tra le provincie Pesaro è la regina con un procapite di oltre 57kg di carta e cartone differenziati da ciascun abitante; seguono Macerata con 51,8 kg/ab; Ascoli con 44,1 kg/ab e Ancona con 42,1 kg/ab.
Grazie alla raccolta differenziata, le Marche hanno potuto beneficiare di notevoli vantaggi economici: “Solo nel 2008 il sistema Comieco ha trasferito ai comuni della Regione quasi 2,6 milioni di euro come corrispettivo per i servizi organizzati” ha spiegato Montalbetti. Ma non è tutto.
Fare la raccolta differenziata significa anche maggiori benefici in termini economici (per i mancati costi di discarica, ad esempio), ambientali (mancata produzione di CO2) ma anche sociali (nuovi posti di lavoro connessi al riciclo). “Nell’ultimo decennio nelle Marche, grazie alla raccolta differenziata i benefici hanno superato i 50,3 milioni di euro” – ha concluso Montalbetti.