"La valorizzazione dei materiali provenienti dai rifiuti di imballaggio ha conosciuto una forte crescita in Italia dall'introduzione del Decreto Ronchi di attuazione della Direttiva 94/62 a oggi, raddoppiando il tasso di riciclo, dal 33% del 1998 al 66,7% del 2012. Gli imballaggi in plastica sono al 37%, legno al 55%, alluminio al 59%, vetro al 70%, acciaio al 75% e carta all'84 per cento.
Il riciclo degli imballaggi si basa su un sistema articolato sul compliance scheme nazionale, il Conai, e su consorzi dedicati ai vari materiali: Cial per l'alluminio, Comieco per la carta, Corepla per la plastica, Coreve per il vetro, Ricrea per l'acciaio e Rilegno per il legno. Nel complesso il sistema Conai gestisce la metà circa dell'avvio a riciclo degli imballaggi: su 7,3 milioni di tonnellate di materie prime seconde assorbite nel 2012 dall'industria, 3,3 provengono dal Conai. Il riciclo degli imballaggi fa risparmiare 2,2 miliardi miliardi di euro all'anno di energia, pari a circa il 10% dei consumi elettrici annui italiani..."
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