La direttiva 2013/2/UE della Commissione ha integrato l’Allegato I alla direttiva imballaggi includendo nuovi esempi di imballaggi
Lo scopo della modifica è quello di agevolare l’applicazione e il rispetto del quadro normativo sugli imballaggi, ponendo gli operatori economici su un piano di parità nel mercato interno dell’UE, ma il fine ultimo è di prevenire la produzione di rifiuti da imballaggio e di favorire, al contempo, il reimpiego degli imballaggi, il riciclo e le altre forme di recupero dei rifiuti di imballaggi, in modo che si riduca lo smaltimento finale di tali rifiuti.
Tra gli esempi di nuovi imballaggi in carta e cartone si segnalano i tubi così definiti nell'Allegato I:
"Rotoli, tubi e cilindri sui quali è avvolto materiale flessibile (come ad esempio pellicola, fogli di alluminio, carta), eccetto i rotoli, i tubi e i cilindri che sono parti di macchinari di produzione e non sono utilizzati per presentare un prodotto come un’unità di vendita".
Inoltre tra le novità riportate dalla direttiva si evidenziano come imballaggi:
Scatole per dolci
Pizzi per torte venduti con le torte
Grucce per indumenti (vendute con un indumento)
Scatole di fiammiferi
Capsule per sistemi erogatori di bevande (caffè, cioccolata e latte) che sono lasciate vuote dopo l’uso
La direttiva dovrà essere recepita dagli stati membri entro il 30 settembre 2013.