Raccolta differenziata di carta e cartone in crescita nel nostro Paese, con benefici economici, sociali ed ambientali generalizzati. Il riciclo di imballaggi cellulosici dunque conviene a tutti.
CARTA E CARTONE FANNO LA DIFFERENZA: NEL 2007 EVITATA LA COSTRUZIONE DI 22 DISCARICHE
Con un anno di anticipo centrati gli obiettivi dell’UE e
risparmiati 1,6 miliardi di euro in 8 anni.
Secondo i dati ufficiali Comieco a fronte di oltre 4,6 milioni di tonnellate di imballaggi immessi al consumo, la percentuale di materiale avviato al riciclo è pari al 70% dell’immesso al consumo mentre il dato complessivo di recupero si attesta al 78 % (percentuale che comprende anche il recupero energetico). E’ stato così superato l’obiettivo del 60% di riciclo di materiale fissato dall’Unione Europea.
L’aumento complessivo è stato di oltre 92 mila tonnellate, di cui 41.600 (+7%) al Centro, 27.000 (+1,8%) al Nord, e 23.500 (+5,7%) al Sud. Da sottolineare la performance del Sud che nel suo complesso fa segnare un aumento percentuale pari quasi a quello del Nord.
Nel 2008 Comieco prevede che il trend della raccolta di carta e cartone aumenterà ancora del 8% circa sul 2007.
I benefici della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia: 1,6 mld di euro; il dato comprende:
- gli aspetti economici, ossia i costi (o mancati benefici) e i benefici (mancati costi) connessi alla realizzazione del sistema di raccolta-riciclo di carta e cartone;
- gli effetti ambientali, mediante la monetizzazione dei costi (mancati benefici) e dei benefici (mancati costi) ambientali legati al sistema di raccolta-riciclo;
- le ricadute socio-economiche, attraverso la stima monetaria del maggiore o minore indotto legato alla raccolta-riciclo della carta e cartone.